Neil Gaiman's Journal

Quanto amo mia moglie. Questo video è un’animazione da parte dell’animatore Avi Ofer, che usa una nota vocale dal telefono di Amanda di una conversazione di quando ero addormentato.

(A quanto pare sostengo conversazioni anche mentre dormo)

Amanda ha ritrovato il messaggio vocale che si era lasciata sul telefono (sottovoce, in bagno, mentre dormivo) circa un anno dopo averlo registrato, e me l’ha fatto ascoltare. Ho detto che secondo me sarebbe stato bene accompagnato dall’animazione, e lei era d’accordo, e ha usato Patreon per far realizzare questo video.

Traduzione del video

“Dietro gli alberi” (animazione di una nota vocale ritrovata per caso)

Qualche volta, mio marito Neil dice cose strane quando è mezzo addormentato.

Qualche volta, se sono veramente buone, me le scrivo.

Una volta non avevo carta, allora sono andata in bagno e mi sono registrata una nota vocale.

Poi l’ho ritrovata sul telefono, qualche anno dopo…

 “Chi sei?” gli ho chiesto.

“Mmm…sono solo un tizio che hai incontrato”, ha detto lui.

“No, chi sei davvero? Non sei solo un tizio, sei speciale”.

“No, ce ne sono milioni come me”, ha detto lui. “Milioni”.

E allora io ho detto “Beh, e dove sono?”.

“Mmm” ha detto, “non lo so”.

“No, davvero, tu sei stato in tutto il mondo. Se ce ne sono milioni come te, dove sono?”

E lui ha detto “Mmm…dietro gli alberi.”

E io ho detto “Quali alberi?”

“Tutti gli alberi”.

Ho detto “No, secondo me no, Neil…secondo me sei unico”.

“No, sono tutti dietro gli alberi, aspettano di uscire”.

E io ho detto “E quando escono?”.

“Quando decidono che va bene”.

E ho detto “Ma se sono tutti come te, e sono tutti dietro agli alberi, e tu sei uscito da dietro l’albero, e sei allo scoperto…cosa stanno a fare loro, là dietro? Allora non sono davvero come te”.

“Io sono il primo”, ha detto lui.

“Ok, quindi sei tipo un pioniere”.

“Sì”, ha detto. “E un giorno di questi usciranno. Penso che abbiano un po’ paura, tipo…’la signora coi capelli rossi, lei non ci convince’ “.

E io ho detto “Sembra una cosa da te”.

“Certo, loro sono me”.

“Sì, ma tu sei uscito. Loro sono dietro gli alberi, tu non sei dietro gli alberi, sei uscito da dietro l’albero. Secondo me…secondo me non c’è niente, dietro gli alberi”.